Stone Island è una storica casa di moda italiana, fondata nel 1982 dallo stilista Massimo Osti nel modenese, dove tutt’ora ha sede il quartier generale. Il marchio è riconosciuto per l’estrema cura nei dettagli, per l’innovazione nel campo dei tessuti e delle tecnologie di produzione.
Per i suoi capi, Stone Island utilizza tessuti tradizionali come il cotone e la lana, ma li tratta con tecnologie all'avanguardia per renderli resistenti alle intemperie e alla prova del tempo. Il "Garment Dryed Crinkle Reps NY" ad esempio è un tessuto trattato con un processo di tintura a secco che gli conferisce un aspetto vintage e una sensazione morbida al tatto.
Materiali innovativi per sportivi e non solo
E come non menzionare il Tela Stella – proprio quello a cui si deve la nascita del brand – che prende ispirazione da uno studio sulle caratteristiche tecniche e funzionali dei teloni da camion bifacciali degli eserciti. Oppure il Tela Plastarch, un tessuto in poliestere resinato, leggero e resistente all'acqua.
Questi materiali unici sono stati sviluppati per migliorare la funzionalità dei capi d'abbigliamento e per soddisfare le necessità dei clienti più esigenti. E poi ancora tessuti che reagiscono cambiando colore al variare della temperatura, oppure reversibili e riflettenti: questa casa di moda ha davvero molto da offrire, come ha dimostra sin dagli anni ‘80 e come continua a fare, fedele alle proprie radici, nonostante la scomparsa del fondatore nel 2005.
Negli anni Stone Island è diventata molto popolare tra gli sportivi e gli appassionati di outdoor, grazie alla resistenza alle intemperie e alla comodità dei capi. Molti atleti e appassionati di attività all'aria aperta scelgono i capi del brand per le loro escursioni e le loro avventure in località dalle condizioni estreme. Ma anche personalità di spicco della scena rap e hip-hop non mancano di esibire il Stone Island pur non essendo sportivi o esploratori: personaggi come Drake, Travis Scott e Vince Staples hanno semplicemente sposato lo stile di questo marchio italiano divenuto ormai cult e che non smette di appassionare intere sub-culture. Non mancano collab esclusive con marchi come Supreme e NikeLab, che hanno favorito la creazione di un ulteriore seguito tra il pubblico dello streetwear.
Oggi, la sola rete di negozi monomarca Stone Island conta oltre 90 punti vendita in tutto il mondo. L’azienda è collegata al gruppo Moncler ed è guidata da Carlo Rivetti, quest’ultimo presente fin dagli albori del marchio e tra i principali promotori della sua diffusione.
Le felpe Stone Island
Nel catalogo Stone Island troviamo una vasta gamma di capi d'abbigliamento, dalle felpe ai giubbotti, dai pantaloni alle magliette e cappelli fino a scarpe, borse e accessori. Tuttavia, è nelle felpe che l’anima di Stone Island emerge nelle forme che il mondo sportwear e streetwear ha imparato a riconoscere ed apprezzare.
Effetti lavati, disegni astratti e stampe mimetiche sono i tratti distintivi delle felpe di questa stagione. Il marchio offre una selezione di capi streetwear con l'attenzione all'innovazione che è tipica delle sue collezioni, con modelli in maglia, cotone e reversibili. Le felpe con cappuccio Stone Island sono disponibili in diversi colori, tra cui frequenti sono le tonalità del grigio e del nero, mentre i modelli colorblock creano un look di grande impatto proprio grazie ad accostamenti cromatici ricercati. Una vasta gamma di felpe con zip a un quarto, maglioni con stampe e felpe con zip si presenta come mezzo di elevazione dell’ensemble urban con elementi di ispirazione militare come tasche multiple, cerniere e bottoni di chiusura, cappucci regolabili e, ovviamente, l’immancabile e iconica rosa dei venti: ricamata su un rettangolo di tessuto e applicata a ricordare la mostrina di un capo militare, essa è anche il simbolo della continua ricerca e sviluppo di materiali e tecniche di produzione innovative.
Tra qualitá e modelli iconici
Le felpe Stone Island sono infatti prodotte con l’impiego di tessuti di alta qualità come il cotone, la lana e il poliestere, spesso trattati con tecnologie all'avanguardia e sviluppati in laboratori di ricerca per garantire che siano resistenti alle intemperie e che durino per davvero, come di fatto avviene. Le felpe del marchio sono diventate iconiche per il loro design unico e la loro qualità eccezionale. Sono particolarmente popolari tra i giovani, soprattutto tra gli appassionati di streetwear e di moda sportiva, pur manifestando estrema versatilità: possono essere indossate in qualsiasi occasione, sia per una giornata casual al parco che per una serata fuori, basta creare i giusti abbinamenti con altri capi e accessori.
Tra i modelli di punta della marca c'è il Nylon Metal, caratterizzato da un aspetto metallico e cangiante, pensato per offrire protezione dall'acqua e dal freddo. Grazie al suo particolare processo di lavaggio è praticamente impermeabile. Presenta dettagli in nylon opaco come polsini e tasche, mentre il cappuccio è nascosto nel collo. Un altro pezzo iconico è di sicuro l'Ice Jacket, un esempio dell'evoluzione del marchio che ha ottenuto un grande successo per la sua capacità di cambiare colore in base alla temperatura.
Creare abbinamenti con le felpe Stone Island
Le felpe Stone Island si prestano alla perfezione per creare look in perfetto stile athleisure: i modelli a girocollo, ad esempio, sono il naturale complemento a pantaloni sportivi e scarpe da ginnastica per promuovere la comodità e il comfort nei movimenti. Ma l’athleisure è solo uno degli stili possibili, sebbene forse tra i più immediati. La stessa felpa girocollo diviene infatti l’ideale per il casual friday in ufficio se abbinata a jeans e un paio di sneakers, magari facendo attenzione a scegliere colori sobri.
Sul versante dei modelli con cappuccio, invece, si può optare per uno stile sporty-chic abbinando un pantalone classico, per un risultato dalla personalità decisa e di stampo contemporaneo.
Insomma, con le felpe Stone Island ci si può davvero divertire a creare look molto differenti, l’unico limite è la nostra creatività. L’unico consiglio è quello di evitare di ricercare a tutti i costi l’eleganza abbinando i modelli con cerniera o con tessuti tecnici a camicie o pantaloni classici, per non incorrere in abbinamenti dalle grosse pretese ma, di fatto, con un risultato al limite tra l’estroso e il discutibile.