Gucci, una realtà che ha fatto la storia della moda in Italia e nel mondo. Per quanto non necessiti di presentazioni, a Gucci va riconosciuta una storia che merita di essere raccontata.
Firenze, 1921. Guccio Gucci fonda un’azienda di produzione di accessori in pelle e valigeria. Si devono attendere gli anni ‘40 per vedere realizzata la prima borsa, la Bamboo, e per l’integrazione di tessuti più semplici come lino, canapa, juta e bambù, certamente meno onerosi della pelle fino ad allora utilizzata.
Il primo punto vendita risale al 1938 in via Condotti a Roma, mentre l’espansione internazionale parte con l’inaugurazione del primo negozio Gucci negli Stati Uniti d’America, nella 58° strada di New York. Sono gli anni delle prime borse, dei mocassini e dei foulard, ma è agli anni ’70 del ‘900 che si deve l’introduzione delle prime collezioni di abbigliamento per mano di Aldo, Ugo, Vasco e Rodolfo Gucci, saliti a capo dell’azienda in seguito alla morte del padre e fondatore Guccio.
Scarpe Gucci, i modelli che hanno fatto la storia
Via Tom Ford, arrivano nell’ordine Alessandra Facchinetti e Frida Giannini, fino ad allora impegnata nella creazione dei disegni per le collezioni di borse e accessori Gucci e dal quel momento in avanti responsabile dell’intera direzione artistica del marchio. Con Frida viene lanciata la prima collezione di abiti da sera Première, ma è con Alessandro Michele nel 2014 che si registra un cambio di registro: arrivano i colori e le fantasie più audaci, come la simbolica striscia verde-rosso-verde. Oggi Gucci fa parte del Gruppo Kering e la direzione creativa è ancora Alessandro Michele.
Le calzature Gucci sono spesso considerate un simbolo di lusso e stile. Tutte prodotte artigianalmente e munite di dettagli riconoscibili, come la striscia verde-rosso-verde o l'iconico logo a doppia G. Per quanto si tratti di un brand storico, Gucci non si è fatta sfuggire l’occasione di seguire il ritmo di mode e tendenze: negli ultimi anni il marchio ha lanciato anche modelli di scarpe più contemporanei, tra cui sneakers e stivali, con il risultato che nessuno stile resta escluso.
Scarpe Gucci, focus sulle Mules
Le mules rientrano tra i modelli di scarpe più discussi di sempre, dividono le folle, le si ama o le si odia, senza mezzi termini. Si riconoscono per il design senza schienale e spesso aperto e Gucci propone una gamma di modelli di mules adatti sia all’uomo che alla donna, e declinati in più versioni come le slip-on, con tacco o flat. Per abbinarle senza errori, la chiave è bilanciare la silhouette casual e rilassata della scarpa con pezzi più sartoriali o strutturati. Per un look raffinato e completo, le mules Gucci stanno bene con pantaloni slim-fit a vita alta o gonna a matita e una camicia o una blusa abbottonata. Per sdrammatizzare si può invece abbinarle a un prendisole casual o a dei pantaloncini.
Boots Gucci. Alcuni accorgimenti di stile per creare look indossando gli stivali
La scelta può sembrare ardua se si tratta di decidere quale stivale Gucci indossare. Proposte al ginocchio e modelli alla caviglia accomunati dai materiali di alta qualità e dai dettagli unici in tessuto o metallici. Come per il resto dei brand la scelta dello stivale giusto dipende sempre dall’outfit che si ha in mente: gli stivaletti si sposano alla perfezione con minigonna e pantaloncini, così come con un paio di jeans skinny, mentre per le proposte con gambale più alto è corretto bilanciare le lunghezze e scegliere un top o una giacca più corta.
Se si punta a look raffinato è bene scegliere un outfit semplice e lineare con blazer doppiopetto, camicia e jeans dal lavaggio scuro. Gli amanti del colore potranno divertirsi aggiungendoci borse, foulard o orecchini più grintosi. In generale, la chiave per abbinare gli stivali Gucci al resto del vostro abbigliamento è scegliere pezzi che valorizzino la figura ed esaltino le caratteristiche uniche degli stivali. Sperimentate diversi stili e combinazioni per creare un look chic, elegante e unico.
La scarpa Gucci che ha fatto la storia: il Mocassino
Nati nel 1953, i mocassini Gucci sono subito entrati nella storia della moda che non tramonta mai. Un accessorio giusto per tutte le stagioni, una scelta comoda e semplice da indossare, perfetto per gli uomini tanto quanto per le donne. Sono tanti i nomi di personaggi famosi che hanno indossato un mocassino Gucci, da Alain Delon a John Kennedy, da Jodie Foster ai contemporanei Madonna e Brad Pitt. Un mocassino Gucci lo riconosci subito dal logo a doppia G in metallo, dettaglio che si è confermato in ogni collezione dagli esordi fino ad oggi.
Eppure, sotto la direzione di Alessandro Michele, il mocassino ha acquisito nuove vesti e toccato moderne nuance di colore, dalle tinte pastello ai glitter, dalla tela leggera al velluto, passando per l’iconica e tradizionale pelle pregiata.
Qualche idea di stile? Completare la silhouette casual della scarpa è sempre una buona idea ma il mocassino resta tra i modelli più versatili in assoluto e sposarsi bene con i pantaloni sartoriali tanto quanto con una gonna a ruota, un jeans o un abito da cocktail.
Gucci e la moda contemporanea. Le ultime dal mondo delle calzature
I modelli che hanno fatto la storia del brand restano sempre confermati, proposte con suole carrarmato, in gomma, con catene e fantasie animalier rappresentano un importante must have degli ultimi anni. Alcuni esempi sono le sneakers dai lacci colorati e fasce laterali verde-rosso-verde, gli stivaletti con dettaglio laterale color fluo, i mocassini modello flat in vernice e tela, gli stivali con pelle martellata e fantasia pitonata. Tutte proposte audaci, insomma, ma al passo con il ritmo sostenuto di un brand che ancora non ha smesso di scrivere la storia della moda nel mondo.
